Nuove modalità e prassi urbanistiche
Intervista al dott. Tommaso Dal Bosco, responsabile dell’Area Sviluppo Urbano e Territoriale IFEL, Fondazione ANCI
Tommaso Dal Bosco affronta le tematiche legate alla Rigenerazione Urbana con un occhio critico verso le nuove modalità e prassi urbanistiche, riflettendo sulla esigenza indifferibile di innescare processi di investimento per migliorare la qualità, valutando come indirizzare i finanziamenti, in un rapporto pubblico-privato senza che questo si tramuti in una speculazione.
Vi è la necessità di istituire una cabina di regia non come luogo di selezione, ma come luogo dove il progetto viene consolidato e dove scopra tutte le potenzialità finanziarie e di effetto moltiplicatore di altre risorse (anche se le modalità e la strumentazione amministrativa utilizzata per perseguire l’obiettivo era inadeguata e antitetica allo scopo).
È, inoltre, necessario mettere in campo meccanismi di incentivazione che favoriscano la messa in campo di progetti non “belli in sé” da premiare con i soldi, ma che siano in grado di attivare processi di rigenerazione urbana che producano performance di sviluppo misurabili con indicatori semplici, standard internazionali riconosciuti, coerenti con le priorità condivise che il programma si è dato e che definiscono il suo valore nel tempo.
