L’associazione Città Ibrida ha partecipato al Premio Mamma Roma 2018 per la categoria:

ROMA CRESCE BENE
( buone pratiche per le attività riguardanti scuola-territorio e alternanza scuola-lavoro)
Quale futuro ha il passato: il Foro di Praeneste
Spazio pubblico nell’Europa contemporanea espressione di senso di cittadinanza europea

QUALE FUTURO HA IL PASSATO: come si “racconta” e cosa si “raccoglie” dalla nostra storia di città e di cittadini.
Scuole e Città educanti, è un laboratorio territoriale che ha visto l’avvio con il patrocinio della Biennale dello Spazio Pubblico 2017 e intende proseguire il proprio lavoro nelle realtà della città di Roma e il suo contesto Metropolitano.
Il progetto realizza un percorso di contaminazione tra lo spazio pubblico del futuro (l’area di pertinenza del C.A.S. – Centro Accoglienza Straordinario dei migranti gestito da Croce Rossa Italiana nel quartiere Pietralata di Roma) e lo spazio pubblico del passato (il Foro di Preneste, Palestrina) per condividere il senso dello spazio pubblico e indicarlo alle nuove generazioni: luogo d’ incontro e aggregazione, luogo materiale e immateriale, luogo che supera i consueti confini, attraverso la polifonia delle azioni che vi si svolgono.
La connessione tra le due realtà è stata gestita anche attraverso uno spazio pubblico virtuale, immateriale ma illimitato: una piattaforma Wiki: Wiki Spazio Pubblico. Nella tematica della Biennale 2017 “Fare spazi pubbliciprogetti e politiche di rigenerazione urbana sostenibile”, si è voluto, con il laboratorio territoriale, fare esperienza di nuovi spazi favorendo l’incontro di diverse culture all’interno dell’area metropolitana romana.
Nello specifico, la tematica prende in esame il quartiere Pietralata di Roma (area del C.A.S.) e la città di Palestrina con gli spazi del Complesso degli Edifici del Foro di Praeneste, appena restaurato per:

  • far emergere la potenzialità del patrimonio archeologico come componente di inclusione sociale;
  • valorizzare lo spazio archeologico come mezzo per coinvolgere i cittadini alla riappropriazione del proprio passato e sviluppare un nuovo senso di cittadinanza europea
  • lo spazio della città archeologica, come mezzo innovativo di riqualificazione urbana.

Il confronto delle esperienze tra i diversi soggetti coinvolti, suggerisce una riflessione su pratiche e prassi sui principi e le modalità d’intervento codificabili (buone pratiche) del rinnovato senso dello spazio pubblico come espressione di cittadinanza, perseguendo i principi di coerenza e coesione territoriale.

L’insieme della iniziative ha coinvolto diversi attori e luoghi , ognuno con una propria specificità:

  • Il MIBACT soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma
  •  Municipio Roma IV Tiburtino Rroma Capitale
  •  Croce Rossa Italiana area Metropolitana di Roma
  •  C.A.S. Pietralata
  • Liceo giulio Cesare di Roma
  •  Scuole e licei della città di Palestrina
  • Il coordinamento del progetto è stato svolto dall’Associazione Città Ibrida
  •  Il coordinatore del laboratorio Scuole e Città Educanti Bisp 2017 architetto Maurizio Moretti

 

In_contestAbile – Mosaico di Spazi Futuri
Politiche territoriali mediterranee

L’ Associazione Città Ibrida ha avviato un progetto per costruire un programma di conoscenza e divulgazione per la promozione di progetti di sviluppo delle politiche territoriali.
L’attività formativa ha l’obiettivo principale di illustrare le modalità ed i processi interni alle dinamiche di trasformazione del territorio attraverso gli strumenti di programmazione complessa in capo alle amministrazioni locali, le politiche e gli strumenti straordinari di tutela del territorio promossi da enti regionali, statali ed europei, con strumenti di marketing per la valorizzazione delle attività economiche e salvaguardia del patrimonio storico-culturale e artistico.
Il progetto ha la finalità di divulgare, articolare e sviluppare, su temi e territori individuati, gli aspetti più ampi della tutela archeologica, paesaggistica e monumentale, per tracciare un corso di perfezionamento scientifico e di alta qualificazione formativa per lo sviluppo di competenze e capacità di livello superiore.
Tale percorso è basato sull’introduzione del concetto di capitale umano e capitale territoriale, ovvero lo sviluppo del rapporto tra coloro che operano nei processi trasformativi, professionisti del settore, gli operatori privati e tutti i potenziali stakeholder coinvolgibili. Il progetto si rivolge a giovani laureati, operatori e liberi professionisti, personale di imprese profit e non profit, funzionari di amministrazioni locali, che operano o intendono operare nei settori della rigenerazione urbana.
La relazione tra le condizioni di possibilità e sviluppo dei territori è l’elemento di governance che gli operatori, hanno come obiettivo per fornire ai discenti gli strumenti per migliorare l’interazione interdisciplinare all’interno dei processi di trasformazione. L’attività si sviluppa all’interno di distinti settori disciplinari con l’integrazione di momenti didattici cercando di far
emergere criticità e nuove potenzialità di sviluppo fondamentali per la corretta integrazione con lo stato dei luoghi.
Le tematiche principali:
Evoluzione dei processi di urbanizzazione a scala internazionale – Strategie per il contenimento del consumo di suolo e di adattamento al cambiamento climatico – Processi di riutilizzazione delle aree dismesse o sottoutilizzate – Promozione di attività per l’accesso alle conoscenze e coinvolgimento nelle decisioni – Modalità di partecipazione alla competizione
urbana – Approcci integrati di pianificazione urbana – Indirizzi strategici e tattiche urbanistiche – Risorse del territorio – Azioni integrate di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio storico-culturale e artistico Attori coinvolti, ognuno con una propria specificità:

  •  MIBACT soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma
  •  Area metropolitana di Roma

Il progetto sarà stato svolto con il coordinamento dell’Associazione Città Ibrida

  • Coordinamento dei laboratori e delle attività relative al patrimonio territoriale dott.ssa Sandra Gatti MIBACT Responsabile area “patrimonio archeologico del complesso degli edifici del foro della città di Palestrina
  • Il coordinatore dei laboratori didattici architetto Maurizio Moretti